Nasco a Catania sul finire degli anni 70 e trascorro un’infanzia felice alle pendici dell’Etna. La bellezza, lo stile e la moda mi vengono trasmessi in famiglia da una mamma che frequentava il teatro, da un papà con estro artistico (ma che faceva l’avvocato) ma soprattutto da una nonna che era sempre elegante e che mi raccontava di come da ragazza, durante la guerra, pativa la fame ma cercava sempre di vestirsi bene pur non avendo nulla (si chiama resilienza dicono).

Mi laureo a Firenze in Storia dell’Arte e lavoro nell’arte contemporanea a Milano per molti anni. Nel 2013 approdo a Bari dove con il mio compagno Antonio apriamo uno spazio dedicato alla fotografia e all’arte contemporanea e nel 2014 nasce mia figlia Lea. Da quel momento inizia farsi spazio in me, sempre più forte, un desiderio di fare qualcosa di mio con una forte vocazione ecologica. 

Pescivolanti nasce nel 2018 da questa esigenza: da una parte recuperare la mia passione per la bellezza e la moda dall’altra letteralmente salvare, recuperare e dare vita a capi che, altrimenti, finirebbero in discarica.